2007.01.22
Nostro tutor del Master, Professor Tiziano Battaggia, ci ha inviato un messaggio dicendo le cose che dobbiamo portare per il laboratorio di psicodramma alla Giudecca: “i corsisti che suonano portino i loro strumenti; tutti portino un oggetto personale, indumento o altro, ivi compreso cibo, a cui sono particolarmente affezionati e che sia in grado di suscitare delle emozioni; a memoria un verso di una poesia o la frase di un racconto a scelta con lo stesso criterio degli oggetti; tutti dovranno aver letto gli appunti”. Porterò il capello che ho fatto con le foglie della palma da cocco che avevo piantata nel giardino di casa mia a Natal, ma porterò anche un tricorno veneziano poiché Venezia comincia a far acqua alta nel mio cuore. Porterò gli ingredienti per preparare brigadeiro, ( popolare dolcetto brasiliano al cioccolato), aggiungerò un po’ di pistacchi tritati che penso si abbinano bene. Proverò a memorizzare un popolare sonetto di Vinícius de Moraes e la traduzione che ne ha fatto Ungaretti.
Soneto da Fidelidade
De tudo, ao meu amor serei atento
Antes, e com tal zelo, e sempre, e tanto
Que mesmo em face do maior incanto
Dele se encante mais meu pensamento.
Quero vivê-lo em cada vão momento
E em seu louvor hei de espalhar meu canto
E rir meu riso e derramar meu pranto
Ao seu pesar ou ao seu contentamento.
E assim, quando mais tarde me procure
Quem sabe a morte, angústia de quem vive
Quem sabe a solidão, fim de quem ama
Eu possa me dizer do amor (que tive)
Que não seja imortal, posto que è chama
Mas que seja infinito enquanto dure.
Sonetto della Fedeltà
In tutto avrò riguardo del mio amore
Prima e con tale zelo e sempre e tanto
Che pur di fronte ad un supremo incanto
Di lui sia più incantato il mio pensiero.
Viverlo voglio ogni vano momento
E in lode sua sprigionerò il mio canto
Riderò il riso e spargerò il mio pianto
Alla sua pena o al suo contentamento.
Così, quando più tardi mi cercasse
Forse la morte, angustia di chi vive
O lo star solo, fine di chi ama
Possa io dirmi dell’amor (che è stato)
Che immortale non sia, posto che è fiamma
Ma che sia senza fine, finché dura.
Il Diritto al Delirio
-
di Eduardo Galeano
Ormai sta nascendo il nuovo millennio. La faccenda non e' da prendere
troppo sul serio (…). Il tempo si burla dei confini che noi inve...
9 anni fa
1 commento:
Esta foto me traz belas lembranças de nossos papos e partidas de xadrez recebendo a brisa do mar de Ponta Negra.
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